ELEZIONI Filipazzi: «Il centrodestra c’è ed è ancora solido, a parte qualche criticità. Fratelli d’Italia raccoglierà consensi importanti». Guarda il video

Il segretario provinciale di Fdi non si mostra preoccupato per la spaccatura di Sant’Angelo

«Il centrodestra c’è ed è ancora solido, a parte qualche criticità». All’orizzonte c’è il voto di giugno e Fratelli di Italia, parola del presidente provinciale Francesco Maria Filipazzi, punta a «raccogliere consensi importanti». Ospite questa mattina del direttore de Il Cittadino Lorenzo Rinaldi, Filipazzi ha fatto il punto sulla salute locale del partito e del centrodestra, anche a fronte di alcune spaccature inedite o quasi, come quella che si è consumata nei giorni scorsi a Sant’Angelo Lodigiano, dove Fratelli di Italia corre con Forza Italia, in un altro binario politico rispetto alla Lega che invece è al fianco dello storico militante del Carroccio Cristiano Devecchi e del suo laboratorio di idee civico. «L’idea iniziale era quella di andare tutti insieme e Fratelli di Italia aveva anche espresso dei nomi, poi la storia è andata in modo diverso: il centrodestra con i simboli ci sarà con Marika Bottazzi e Fratelli di Italia sarà molto presente in questa candidatura». Niente candidato sindaco per Fdi neanche a Casale, «dove sosteniamo un sindaco uscente, un buon sindaco come Elia Delmiglio, e Fratelli di Italia presenterà una lista con forti personalità». Contando così consensi e anche peso politico, ma «ovvio che la futura giunta avrà una grossa presenza di Fratelli di Italia».

Intervista a Francesco Filipazzi, presidente provinciale di Fratelli d'Italia. Video di Federico Gaudenzi

Non mancano i riferimenti a Tavazzano con Villavesco - e al caso nato nel mandato del sindaco leghista Morosini che tolse le deleghe alla vice di Fdi Pizzini - e «ci saremo con un bel progetto», ma anche all’opposizione in aula a Lodi. «Se qualcuno si aspetta fuochi d’artificio e colpi di testa, sbaglia: non è lo stile che vogliamo portare avanti come primo partito della destra istituzionale. La nostra è un’opposizione propositiva».

L’intervista completa sul giornale in edicola e nella versione digitale di giovedì 7 marzo

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