ELEZIONI COMUNALI - Su «il Cittadino» di lunedì 13 maggio sei pagine speciali con tutti i candidati nei comuni del Lodigiano e del Sudmilano chiamati alle urne

Nel fine settimana la presentazione ufficiale delle liste

Fine settimana elettorale con la presentazione delle liste elettorali nei comuni del Lodigiano e del Sudmilano alle urne i prossimi 8 e 9 giugno per il rinnovo del consiglio comunale e l’elezione del sindaco. Emergono intanto i primi colpi di scena. A San Martino in Strada non ce l’avrebbe fatta a passare i controlli dei commissari la lista legata a Domenico Ossino: non sarebbe stato raggiunto il numero di firme necessarie. Nella Bassa, a Maleo e a Meleti, presentate a sorpresa due liste della formazione Forza del Popolo, particolarmente attiva nel primo centro per quanto riguarda la battaglia contro l’impianto biogas. A Maleo, inoltre, l’opposizione uscente non correrà. A Colturano è spuntata un’altra lista. A Somaglia, Ospedaletto, Secugnago, Castelnuovo e Caselle Landi, tra gli altri, confermata la corsa in solitaria dei sindaci uscenti.

Sull’edizione de “il Cittadino” di lunedì 13 maggio tutti i candidati e le liste.

LODIGIANO Si chiudono oggi alle 12 i giochi per presentare le candidature a sindaco nei 47 comuni lodigiani che andranno al voto sabato 8 e domenica 9 giugno. In molte municipalità già ieri sono state depositate le liste, ma il tutto diventerà ufficiale solo dopo che la commissione circoscrizionale avrà formalizzato le candidature e verificato eventuali casi di esclusione.

È una tornata elettorale difficile da decifrare e con qualche novità procedurale, a partire dai giorni di voto, per la prima volta sabato e domenica. Si vota anche per le elezioni europee, e proprio le elezioni europee saranno scrutinate domenica sera. Lo spoglio delle comunali comincerà lunedì 10 alle 14, non senza qualche preoccupazione preventiva. Il Ministero ha già lanciato l’allarme per gli scrutatori, perché alcuni seggi potrebbero restare scoperti dato l’altissimo numero di rinunce, mentre a Lodi non ci sono stati cittadini candidati per le commissioni circondariali elettorali, con la Prefettura che è dovuta intervenire con propri funzionari in servizio (e a riposo) per poterle attivare.

Nel pomeriggio di lunedì quindi si conosceranno i nomi dei nuovi sindaci del territorio, anche perché non ci sono possibilità di ballottaggio sul territorio. Solo Casale potrebbe in teoria andare al secondo turno perché superiore ai 15mila residenti, ma è un’ipotesi difficile per con soli due contendenti, come sembra, allora il primo turno sarà già decisivo.

La norma elettorale poi è stata modificata a gennaio, eliminando il vincolo di tre mandati per i sindaci nei comuni sotto i 5mila abitanti ed estendendo da due a tre i mandati per i sindaci tra i 5 e i 15mila abitanti. Della prima revisione hanno beneficiato diversi sindaci uscenti da Mauro Salvalaglio a Secugnago a Livio Bossi a Boffalora a Pierluigi Bianchi a Caselle Landi e altri che possono ricandidarsi nei piccoli comuni. Della seconda invece hanno fatto tesoro Angelo Madonini che si ripresenta a Zelo Buon Persico e Angelo Caperdoni che corre a Somaglia, entrambi per il terzo mandato in comuni sopra i 5mila abitanti.

Diverse le partite accese nel territorio. A Casale Elia Delmiglio cerca il bis contrastato da Angelo Pagani in una sfida che potrebbe rivelarsi più complicata del previsto per il sindaco uscente. I due centri più vivaci per campagna elettorale e incertezza di voto sono quelli che arrivano a giugno in commissariamento. A Sant’Angelo la sfida è tra Marika Bottazzi candidata di Forza Italia, Fratelli d’Italia e civici, Cristiano Devecchi sostenuto da gruppi civici e Lega e Omar Damiani della lista civica di centrosinistra. A Tavazzano è corsa a quattro: l’ex sindaco Francesco Morosini sfiduciato dal consiglio tenta di nuovo la corsa con civici e Lega, il centrodestra di Fratelli d’Italia e Forza Italia sostiene il responsabile provinciale della Meloni Francesco Filippazzi, ma torna in campo per il centrosinistra l’ex sindaco Giuseppe Russo e non molla l’ex consigliere di minoranza Gianfranco Roncari. Altri comuni dove si attendono scintille elettorali sono Livraga, Graffignana, Mulazzano, Corte Palasio.

SUDMILANO Anche negli otto Comuni del Sudmilano sarà un fine settimana decisivo per scoprire gli aspiranti sindaci e i candidati per un posto in consiglio comunale. La partita più avvincente si prospetta a Paullo, dove saranno ben sei i candidati in corsa per raccogliere l’eredità dell’attuale sindaco Federico Lorenzini. Tra le file del centrosinistra sono scesi in campo Giancarlo Broglia, Massimo Gatti e Luigi Gianolli, mentre sul fronte del centrodestra hanno lanciato il guanto di sfida Luca Lavinci, Simone Liberati e Nicole Pignarca. Per quanto riguarda invece Peschiera Borromeo, l’altro grande centro del Sudmilano chiamato al voto, sono cinque gli aspiranti primi cittadini: si tratta di Andrea Coden, Giorgio Conca, Carmen Di Matteo, Mario Orfei e Andrea Scarpato. Quanto ai centri di minori dimensioni, a San Zenone e Vizzolo sarà una corsa a due, nel primo caso tra Arianna Tronconi e Massimo Boccardi e nel secondo tra Luisa Salvatori e Marco Lanzani. A Pantigliate a contendersi la poltrona di primo cittadino saranno Fulvio Abate, Galdino Cassavia e Lorenzo Miglioli, ma si parla anche di una quarta candidatura. A Carpiano saranno della partita Giorgio Mantoan, Andrea Marco Bruto e Loris Carmagnani, mentre a Tribiano Roberto Gabriele se la vedrà con Gianfranco Battioni: a Colturano al momento l’unico nome certo è quello di Giulio Guala, che è pronto per il bis alla guida del paese. Negli otto Comuni del Sudmilano sta insomma per partire la campagna elettorale, che è destinata ad entrare nel vivo subito dopo la presentazione delle liste elettorali. Complessivamente saranno circa 45mila i potenziali elettori chiamati a votare il “parlamentino” nelle singole realtà locali alle comunali della tarda primavera, che l’8 e il 9 giugno si terranno in contemporanea con le elezioni europee.

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