Alle Forme del Gusto una maxi salsiccia

Cento metri di salsiccia a rappresentare l’Italia del gusto. La proposta dell’Associazione Macellai della Provincia di Lodi è due volte da primato: per la misura del prodotto e per l’utilizzo che se ne farà. La salsiccia, infatti, servirà a disegnare i confini della penisola su una superficie di quattro metri di lunghezza per un paio di larghezza. “Un trionfo di gusto, un quintale e mezzo o due di vera salciccia tipica lodigiana, prodotta con la carne della nostra terra – rivela con orgoglio il Presidente dei Macellai della Provincia, Marco Mola -. Abbiamo deciso di raffigurare l’Italia per dare il messaggio che ci stiamo preparando anche noi a rappresentare il Paese a Expo 2015. Domenica 29 la gente potrà tornarsene a casa con un pezzo di questo serpentone da record, magari da usare subito per cucinare un ottimo risotto con la salsiccia, un piatto che è un classico dalle nostre parti”.

Appuntamento, dunque, a domenica 29 settembre 2013, alle ore 11.00 in piazza Broletto, sotto il Municipio di Lodi. Quello con la salsiccia tipica lodigiana più lunga della storia rappresenta infatti uno degli appuntamenti più originali e attesi de “Le Forme del Gusto – Festival delle Eccellenze Agroalimentari” che si tiene il 28 e 29 settembre, da mattina a sera, in ben cinque location del capoluogo lodigiano: oltre alla citata piazza Broletto, anche la centralissima piazza della Vittoria – sede della mostra mercato di due giorni di prelibatezze alimentari -, il Parco Tecnologico Padano di cascina Codazza, il Centro direzionale della Banca Popolare di Lodi in via Polenghi Lombardo e la sede della Provincia di Lodi, in via Fanfulla. In programma eventi, degustazioni, laboratori del gusto, conversazioni e iniziative affidate anche a quattro testimonial d’eccezione: lo chef della cucina Pop Davide Oldani, il gastronauta Davide Paolini, lo scrittore Allan Bay e la conduttrice tv Ellen Hidding.

L’Associazione Macellai, 55 associati che ne fanno la più grande del settore in Italia, avranno il loro stand in Broletto e per il Festival copriranno con le loro lavorazioni tutta la storia della macellazione “Lodigiano style”, provando a rispondere alle esigenze di ogni genere di clientela.

Sabato, nei due banchi allestiti in piazza, spazio da una parte ai tagli tradizionali e dall’altra a quelli storici, questi ultimi riferiti a prodotti che si consumavano fino a venti-trent’anni fa, “e che oggi i clienti neppure più ricordano o conoscono – spiega Marco Mola -. Ad esempio, milze, diaframmi o costelli, il cosiddetto “quinto quarto” della bestia. Il messaggio che vogliamo far passare durante l’intera manifestazione, soprattutto ai giovani e alle coppiette, è che nell’alimentazione, e nella carne in particolare, vale il detto “meglio poco ma buono”, piuttosto di un’abbondanza di prodotti che vengono venduti sottocosto solo perché sono di scarsa qualità e di dubbia provenienza. Prodotti garantiti come quelli tipici lodigiani assicurano gusto, ma anche sicurezza alimentare. La nostra è una terra di grandi tradizioni e di grandi esperti, bisogna valorizzarla”.

Domenica 29, salsiccia a parte, per tutta la giornata verranno proposti un banco dei tagli cosiddetti moderni e uno di quelli pronta cottura: “Per tagli moderni – precisa ancora il Presidente Mola – intendiamo quelli che, pur partendo dai prodotti tipici, si fanno carico di accontentare una clientela che è cambiata rispetto al passato: non ci sono più le famiglie numerose di una volta, oggi sono spesso formate solo da tre persone e allora bisogna pensare alle monodosi o comunque a preparazioni che permettano di non buttare via niente, “su misura”. C’è poi il pronto cottura, cioè quei piatti che vengono venduti già pronti da cuocere, preparati con carne di ogni tipo, dal manzo al pollo, dal vitello al maiale, e l’aggiunta di verdure o anche frutta; tutte cose tipiche, salutari e garantite, senza gli aromatizzanti o gli additivi chimici che coprono con sapori forti e all’apparenza piacevoli una qualità che non c’è”. Si tratta di preparazioni che come il pubblico delle “Forme del Gusto” potrà apprezzare dal vivo sono anche bellissime da vedere, “a costi abbordabili. Ma non mancheranno le degustazioni gratuite, come quella di bologna o di prosciutto cotto, oltre alla salsiccia da record”.

L’Associazione Macellai della Provincia di Lodi nel 2013 ha vinto le “Olimpiadi della carne”, dove si è aggiudicata entrambi i premi in palio, per la qualità della preparazione e per la velocità di lavoro: “Il nostro gruppo è coeso e lavora molto bene insieme – conclude il Presidente Marco Mola -. Qui nel Lodigiano si è subito capito che insieme si è più forti e si possono fare molte più cose. I nostri sono tutti ragazzi fantastici… Io li chiamo così anche se alcuni hanno già sessant’anni, ma lo sprint e l’entusiasmo sono sempre quelli dei giovani”.

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