Aler, Lodi accorpata a Pavia

Via libera della Commissione territorio del Consiglio regionale al progetto di legge per la riforma delle aziende lombarde di edilizia residenziale (Aler). Il testo - approvato con i voti di Pdl, Lega e Lista Maroni presidente, con l’astensione di Pd e Patto civico con Ambrosoli, e il voto contrario del Movimento 5 stelle - ricalca l’accordo raggiunto tra i partiti di maggioranza nelle settimane scorse: passaggio da 13 a cinque agenzie e azzeramento dei consigli di amministrazione, attualmente composti ciascuno da sette membri (in totale 91), che saranno sostituiti da cinque presidenti unici. Tramontata definitivamente, quindi, l’ipotesi di istituire un’agenzia unica, l’Alpe, primo progetto di legge elaborato dalla giunta lombarda di Roberto Maroni. Il testo dovrebbe approdare in aula il 26 novembre per l’approvazione definitiva.

Stando a quanto si legge in una nota diffusa dall’ufficio stampa del Consiglio regionale, le cinque agenzie sarebbero così ripartite: Milano, Lodi-Pavia, Brescia-Cremona-Mantova, Bergamo-Lecco-Sondrio, e Busto Arsizio-Como-Varese-Monza Brianza.

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