A Roma stamattina l’incontro di 400 lodigiani in udienza dal Papa. Con «il Cittadino» di sabato 27 agosto un inserto speciale sulla giornata
Il Santo Padre ha salutato uno a uno tutti i partecipanti. Nelle sue parole il ricordo di Santa Cabrini e don Pozzoli. Alla fine l’implorazione: «Pregate per me»
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In 400 i lodigiani in Vaticano intervenuti all’udienza di stamattina concessa dal Santo Padre: una delegazione folta, guidata dai vescovi Malvestiti e Merisi, con almeno una trentina di sindaci e il presidente della Provincia Santantonio in rappresentanza del territorio.
Il Papa, figlio di migranti, si è rivolto ai lodigiani facendo un riferimento a Santa Cabrini e al tema dell’immigrazione e ricordando il lodigiano don Pozzoli che lo battezzò.
Momenti toccanti nel corso della cerimonia quando Francesco ha voluto salutare uno a uno i lodigiani intervenuti all’udienza: «Pregate per me» sono state le commoventi parole con cui il Pontefice si è congedato al termine dell’incontro.
Sul Cittadino in edicola sabato 27 agosto un inserto speciale di 8 pagine dedicate all’evento.
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