Viaggio nella poesia “made in Piacenza”

Questa antologia, Piacenza Poesia, è un vademecum della poesia prodotta a Piacenza nel secondo Novecento con autori storicizzati ed emergenti sia in lingua italiana sia in dialetto. Fra i primi ricordiamo i nomi di Daria Menicanti, Nello Vegezzi, Ferdinando Cogni, Alberto Bellocchio. Per i secondi ricordiamo almeno Italo Testa e Massimo Silvotti. Ma l’antologia è anche uno spaccato della cultura poetica della città e, accanto ai poeti editi dalla editoria maggiore, anche dell’editoria e della critica autoctona. Il volume è accompagnato da testi critici di Umberto Fava, Attilio Finetti e Luigi Paraboschi e da immagini di Ugo Locatelli, Lodovico Mosconi, William Xerra, Gustavo Foppiani, Maurizio Calza e altri artisti visivi piacentini. Di Massimo Silvotti che ha anche il merito di aver fondato il Piccolo Museo della Poesia, riportiamo questo piccolo testo: «Mai si conobbero mora e castagna / solo il bosco sapeva / e dell’una e dell’altra».

_____

AA.VV., Piacenza Poesia, Casa editrice Scritture, Piacenza 2014, pp. 290, 18 euro

© RIPRODUZIONE RISERVATA