Giulio Preti (Pavia 1911 – Djerba 1972) è uno dei filosofi italiani di respiro europeo più importanti del ’900. Preti si forma nella Milano banfiana degli anni 30, ma la sua ricerca si fa subito autonoma dialogando con i grandi maestri contemporanei e del passato. Raccogliendo la sua pluridecennale ricerca sul filosofo pavese, nel centenario della nascita, Fabio Minazzi ci dà un prezioso contributo all’approfondimento di Preti, del suo orizzonte problematico, delle sue irrequietezze anche teoriche. Particolarmente caro, è per noi, il primo capitolo “Il cacodèmone e il grillo: Daria Menicanti” dove la ricostruzione della Milano dei 30’ies passa anche attraverso quella della moglie di Preti, la poetessa Daria Menicanti «di padre livornese e madre friulana, nata a Piacenza nel 1914» e morta nel 1995.
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F. MINAZZI, Suppositio pro significato non ultimato. Giulio Preti neorealista logico, Mimesis 2011, pp. 420, 28 euro
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