Nei biscotti di Toklas il sapore di un’epoca

La celebrità nel mondo delle lettere di Alice B. Toklas è dovuta al sodalizio di vita e di arte che intrattenne con Gertrude Stein. L’autobiografia che la grande scopritrice di talenti come Picasso le dedicò è diventato un libro di culto e non solo nella letteratura americana; infatti anche in Italia ha avuto fortuna grazie alla traduzione di Cesare Pavese per Einaudi. Ma di cosa si occupava Toklas oltre a tener in ordine il salotto intellettuale di casa Stein? Le sue memorie si fermano alla data della morte di Gertrude, nel 1946. Ma, non abbandonò la scrittura, anzi: sollecitata dagli editori, Alice B. Toklas licenziò un gustoso (e inedito per l’epoca) libro di cucina che però non si picca solo di riportare ricette, ma si allarga alla sua epoca contestualizzandone i contenuti e l’atmosfera in cui nascevano i piatti. Tutto qui alla lettura sa di importante: dagli ospiti alla messa in scena del cibo, cominciando dalle preparazioni che spesso Alice Toklas immerge in rapidi racconti e aneddoti. Imperdibile.

Alice B. Toklas, I biscotti di BaudelaireBollati Boringhieri Torino, 2013pp. 234, 16.50 euro

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