Le memorie giovanili di Donna Marella

Tutti conoscono Marella Agnelli come moglie dell’Avvocato e come una delle più belle donne del XX secolo, ritratta dai più grandi fotografi del mondo e simbolo lei stessa di grande e raffinata eleganza. Pochi però erano a conoscenza delle sue tante attività, dal collezionismo d’arte (non a caso la Pinacoteca del Lingotto è anche a lei titolata) alla citata fotografia, fino all’arredo verde dei tanti giardini da lei posseduti e in prima persona curati: è soltanto dell’anno scorso il bellissimo volume Ho coltivato il mio giardino, uscito per lì Adelphi. Sempre per l’Adelphi ora vedono la luce i suoi “memoir” giovanili, La signora Gocà. Infatti, ancora pochi rammentano che Donna Marella è nata Caracciolo, il padre Filippo di nobile schiatta coltivava ambizioni da poeta, mentre la madre Margaret, arrivava da una famiglia di proprietari terrieri americana. Con loro e gli altri due figli, Carlo (futuro editore de «L’Espresso») e Nicola (documentarista e giornalista) ruotano nel racconto nonne, servitù, ville e case e incontri che ne hanno scandito la crescita formativa e intellettuale.

_____

Marella Agnelli, La signora GocàAdelphi Editore, Milano 2015, pp. 236, 12 euro

© RIPRODUZIONE RISERVATA