Un latinista, un cardinale, una semiologa e scrittrice, due filosofi, due giurista, un chimico. Una serie di personaggi sotto molti aspetti assai diversi tra di loro che si confrontano su una serie di temi assai scottanti, su alcuni degli interrogativi più frequenti dei nostri giorni. Dalla salvaguardia del pianeta, alla questione della laicità della società contemporanea, sulla morte e Dio, passando attraverso le riflessioni critiche sul nichilismo o l’indifferenza, vero male profondo della nostra società. Il tutto all’interno di una iniziativa promossa dal Pontificio Consiglio della Cultura, all’interno del Cortile dei Gentili fortemente voluto e creato dal cardinale Gianfranco Ravasi in risposta all’invito di Benedetto XVI ad aprire la Chiesa anche a coloro che non credono e non vogliono credere, che per dar vita ad dibattiti tra credenti e laici.
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G. RAVASI et alii, Il cortile dei gentili, Donzelli, Roma 2011, pp. 145, 16,50 euro
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