Lodi, le nuove “zone 30” in città rischiano di rimanere un provvedimento di facciata

Senza controlli è una pia illusione affidarsi al buon senso dei conducenti

Buongiorno gentile Direttore, vorrei fare un intervento sulla istituenda Zona 30 da parte del Comune di Lodi per le strade locali o interzonali escludendo le vie principali e secondarie. Ritengo che quello che stanno per introdurre (dal novembre 2023) sia un provvedimento di facciata (di bandiera), tanto per dire che anche a Lodi, come in altre città, abbiamo la Zona 30.

Ho letto su una lettera del Cittadino del 28 novembre che la Zona 30 sarà esclusivamente affidata al senso civico dei conducenti dei veicoli, e alla capacità di punire le violazioni dei limiti da parte della Polizia Locale in una città di 45 mila abitanti. Mi chiedo come sia possibile sanzionare chi oltrepassa il limite dei 30 km all’ora nelle varie vie della città dove verrà introdotta. Senza sanzioni non ci sarà neppure il rispetto dell’obbligo. Ho trovato poi fuori luogo l’invito dell’Assessore Caserini ad andare in bicicletta o a piedi oppure usare i mezzi pubblici per spostarsi e ridurre il traffico scolastico. Cosa pensa l’assessore che i lodigiani si alzano la mattina e non sapendo cosa fare prendono la macchina e girano per Lodi.

Chi utilizza la macchina lo fa per esigenze di lavoro, per portare i figli a scuola, per esigenze sanitarie o per raggiungere la stazione o chi vive fuori Lodi per raggiungere il capoluogo. Non si può dire ai cittadini di limitare gli spostamenti in auto se ci sono problemi viabilistici (come le costruende rotatorie). Vanno risolti i problemi. Non penso poi che la Zona 30 porti miglioramenti sulla qualità dell’aria che vede il Lodigiano con alte concentrazioni di polveri fini (PM 2.5 – PM 10 e ozono). Anche riducendo la velocità le macchine continuano a inquinare. Con la zona 30, come sostenuto dalla Fiab, gli incidenti potrebbero ridursi ma di sicuro non si azzerano.

Concludo con una battuta. Viste le code sui Passeggi alle ore di punta tra le 7-8, le 12-13 e dopo le 17 forse gli automobilisti incolonnati, che marciano a passo d’uomo, non so quanto pagherebbero per poter viaggiare almeno a 30 all’ora.

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