SAN GIULIANO I biscotti di don Chino Pezzoli all’expo internazionale di Parigi

I dolcetti per cani saranno commercializzati in diversi Paesi, dalla Francia a Belgio e Svizzera

La linea di biscotti per cani che esce dal pastificio di Sesto Ulteriano voluto da don Chino Pezzoli è sbarcata all’ExpoZoo 2023, che si è tenuto a Parigi dal 10 al 12 marzo, dove ha registrato un successo. In un apposito corner allestito nell’Esposizione internazionale degli animali da compagnia ha così debuttato la gamma di golosi “premi” per i quattro zampe che vengono proposti in otto gusti realizzati con materie prime selezionate nell’attento rispetto delle indicazioni dei veterinari. Un prodotto che in Italia, una volta lanciato sul mercato, ha subito ottenuto un riscontro positivo.

Basti pensare che nel 2022, l’anno in cui è stata proposta questa novità che ha rafforzato la produzione della cooperativa Alle Cascine, sono stati prodotti circa 140 quintali di “dolcetti” per i Fido confezionati in un elegante packaging. Si è aggiunto così un nuovo importante tassello alla tenace attività dal forte risvolto sociale che viene portata avanti dalla cooperativa etica con l’obiettivo di dare lavoro ai ragazzi che dopo essere usciti da un passato difficile hanno bisogno di occasioni di riscatto che li motivino a guardare avanti. Ormai da qualche mese ai “dolcetti” per animali è stata dedicata una linea esclusiva di produzione che è stata allestita all’interno del laboratorio collocato nella frazione sangiulianese dove vengono sfornati panettoni, colombe, baci di dama e altre golosità della nostra tradizione che si sono conquistate un’affezionata clientela.

I biscotti per cani saranno commercializzati in Francia, Belgio, Lussemburgo e Svizzera, nonché in altri Paesi che hanno già mostrato un interessamento. Il responsabile del progetto Egidio Panzeri commenta: «Con l’obiettivo di dare continuità alla missione di carattere sociale della cooperativa, abbiamo potenziato la nostra produzione portando avanti l’impegno di garantire posti di lavoro che rappresentano un’importante opportunità di integrazione sociale per i nostri ragazzi».

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