Bar e ristoranti cambiano volto: nel Lodigiano un boom di esercizi etnici

I dati locali rispecchiano una tendenza in corso in tutta Italia, soprattutto in Lombardia

Meno cucina italiana e più cucina straniera, meno ristoranti tradizionali e più take away etnici. Più caffè serviti dai cinesi e più pizze cotte e messe in tavola dagli egiziani. Anche nel Lodigiano è in crescita il numero degli stranieri che investono nella ristorazione. Lo dicono i dati del registro imprese nel confronto fra il terzo trimestre 2013 e il terzo trimestre 2023.

Ecco come in dieci anni è cambiata sul nostro territorio la “geografia” della tavola.

RISTORANTI

Nel 2013 erano in tutto 276 (comprese le pizzerie con servizio cucina, esclusi quelli con attività connessa ad aziende agricole), di cui 234 gestiti da imprese italiane e 42 da imprese straniere. Oggi sono 303, di cui 233 gestiti da imprese italiane e 70 da imprese straniere.

RISTORAZIONE SOLO CIBI ASPORTO

Nel 2013 i punti vendita della “ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto (codice Ateco 56.10.2) erano in tutto 93, di cui 51 gestiti da imprese italiane e 42 da imprese straniere. Oggi sono 107, di cui 43 gestiti da imprese italiane e 64 da imprese straniere.

BAR

Nel 2013 erano in tutto 532, di cui 492 gestiti da imprese italiane e 40 da imprese straniere. Oggi sono 438, di cui 366 gestiti da imprese italiane e 72 da imprese straniere.

Complessivamente, su un totale di 910, le attività straniere nel settore della ristorazione presenti oggi sul territorio lodigiano sono 211 (a quelle menzionate vanno aggiunti due esercizi al capitolo “gelaterie pasticcerie” e tre a quello della “ristorazione ambulante”). Dieci anni fa erano in tutto 129 su un totale di 967.

I dati lodigiani rispecchiano una tendenza in corso in tutta Italia, soprattutto in Lombardia. Dieci anni fa nella nostra regione i ristoranti (esclusi quelli con attività connesse ad attività agricole) erano 13.877, di cui 11.436 gestiti da imprese italiane e 2.441 da imprese straniere; oggi sono 17.737, di cui 13.242 gestiti da imprese italiane e 4.495 da imprese straniere. I punti vendita di cibo solo da asporto erano 4.846, di cui 2.529 gestiti da imprese italiane e 2.317 da imprese straniere; oggi sono 5.729, di cui 2.688 gestiti da imprese italiane e 3.041 da imprese straniere. I bar erano 25.549, di cui 22.390 gestiti da imprese italiane e 3.159 da imprese straniere; oggi sono 21.211, di cui 17.451 gestiti da imprese italiane e 3.760 da imprese straniere. Significativo, sempre a livello lombardo, è anche l’incremento delle imprese straniere nel comparto delle gelaterie e pasticcerie: dieci anni fa gli esercizi erano in tutto 2.503 di cui 125 gestiti da stranieri, oggi sono 2.414 di cui 182 gestiti da stranieri. Complessivamente in Lombardia (sempre considerando anche le attività con minor diffusione sul territorio) le imprese straniere in attività nel settore della ristorazione sono attualmente 11.698 su un totale di 48.888. Dieci anni fa erano 8.250 su un totale di 48.821.

© RIPRODUZIONE RISERVATA