Qualcuno ormai la riconosce anche per strada: ma tu sei quella che ha girato lo spot di X Factor? Come si dice in gergo, Virginia Veronesi ha «bucato» il video. La cantante lodigiana, 23 anni da compiere ad agosto, è diventata un viso noto del piccolo schermo dopo aver interpretato il promo del noto talent show di Sky, uno dei «tormentoni» pubblicitari di questo periodo. «Non immaginavo tutto questo entusiasmo - racconta Virginia, incontrata nella sala di danza dell’Accademia Gaffurio, dove ha iniziato a muovere i suoi primi passi nel mondo dello spettacolo -. Da qualche giorno sono sommersa da richieste di amicizia su Facebook (tanto che ha dovuto aprire una nuova pagina, ndr), poco fa una ragazza mi ha fermata per chiedermi se fossi la cantante dello spot. Insomma, c’è stata una grande risposta. Ma so bene che nel mio lavoro è sempre tutto piuttosto precario, quindi al momento la vivo come un gioco». Testa sulle spalle, nessun volo pindarico, perché l’ambiente musicale è una selva oscura in cui districarsi non è per niente facile. Ma intanto Virginia si è fatta conoscere e la sua voce dolce e intonatissima ha incantato pubblico e addetti ai lavori. «Ho partecipato al casting di Sky su suggerrimento del direttore della Mts (Musical The School) di Milano che ho frequentato: come provino ho mandato un video in cui cantavo «Gran Torino» di Jamie Cullum. Mi hanno richiamata, mi hanno fatto cantare di nuovo e alla fine mi hanno scelta. Il video, diretto da Andrea Linke, è stato girato sul lungomare di Bordighera e in un teatro di posa di Milano, dove ho cantato insieme ai tre vincitori delle ultime edizioni di X Factor». Virginia ha interpretato «Try» di Pink, arrangiata per l’occasione da Gaetano Cappa (tra le altre cose vocal coach di Morgan), registrando in presa diretta gran parte del brano. «Non c’è play back all’inizio: l’obiettivo del video è quello di rappresentare una ragazza che canta in un contesto quotidiano, come se nessuno la vedesse. È una sensazione strana guardarsi in televisione. Partecipare a X Factor come concorrente? Quest’anno non posso, ovviamente. In futuro chissà: non escludo nulla a priori, anche se penso che chi esce da un talent show poi rimanga piuttosto vincolato al programma». Televisione o meno, il sogno (anzi: l’obiettivo) di Virginia è quello di continuare a cantare. «Ho iniziato a cinque anni alla Gaffurio, in casa non mi sopportavano più. Prima canto classico, poi canto moderno con Francesca De Mori. Qualche anno fa è scattata la passione per il musical, quando Il Ramo mi ha scelto come protagonista di Mamma mia, uno spettacolo che portiamo in giro da cinque anni. Successivamente ho interpretato anche Anastasia nello show di Altamarea. La mia fortuna è che, grazie al musical, me la cavo anche nella danza e nella recitazione, anche se continuo a studiare (attualmente con Quelli di Grock a Milano, ndr). Ma mi piacerebbe fare anche delle serate esclusivamente canore». Magari iniziando da Lodi: «Sarei molto contenta di esibirmi nella mia città. Sarebbe bello organizzare un concerto. I miei modelli di riferimento? Ho sempre ascoltato vari generi, qualche tempo fa mi ero fissata su Elisa. Sono una persona molto tranquilla ma anche determinata, la mia voce rispecchia un po’ il mio carattere. Credo che il canto, e l’arte in generale, sia un modo per conoscere meglio se stessi. Sono molto sensibile verso questo tema».
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