Non mi affascinano più di tanto i programmi della Fascino di Maria De Filippi. Uso il bisticcio di parole con malcelata ironia perché in verità una sbirciatina all’edizione estiva di Temptation Island l’ho data; invece, questa autunnale la seguo distrattamente sui social quando capita nello scrollare nell’home page personali qualche notizia e si fa per dire che ne riguarda gli sviluppi, soprattutto fedigrafi delle coppie. Qualcuno obietterà e a ragione: fa molto gossip. Aggiungo io: pettegolo. Infatti, evitando come la peste Tú Sí Que Vales, Uomini e donne resta tra le mie trasmissioni preferite. Tuttavia, non posso esentarmi da registrare le ormai abituali cadute di stili. Non è più pettegolezzo da portineria, ma il più delle volte sguaiataggine. A dimostrazione di ciò che vado scrivendo basta andarsi a rivedere le prime puntate di questa nuova edizione. Peraltro slittate nella messa in onda di due o tre settimane proprio per lasciar spazio a Temptation e al Grande Fratello, che ancora non ho avuto modo di vedere per una puntata intera. Le settimane dedicate alla Champions League sono più attraenti di vip il più delle volte nip ai più. Ma, è il nuovo Uomini e donne che interessa e che va esponendosi sempre più e questa pare una deriva controllata dagli autori come non più ricerca del compagno o compagna di vita. Ma, come un’agenzia di collocamento per aumentare le proprie ambizioni personali. Qualsiasi campo riguardino. Non sempre lavorative, né di facile guadagno. Tuttavia, qualcuna dopo anni di inferno e purgatorio è riuscita a trovare il paradiso dei sentimenti. Non faccio nomi perché vale la pena vedere (nel caso rivedere sulle piattaforme web di mediaset) le puntate per rendersene conto. Qualcun’altra al contrario visti i ripetuti fallimenti decide anche di non rimettersi più in gioco. Altri ancora imperterriti resistono a tutto pur di trovarsi ancora una volta la lucina della telecamera sparata addosso. Tutto comprensibile. D’altronde questa è la tv, bellezza!
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