TELEKOMMANDO Nell’Agorà, per capirne di più

Il programma di approfondimento in onda ogni mattina su Raitre

Ma quanto è interessante Agorà, il programma d’approfondimento del dibattito politico nazionale (e qualche volta internazionale), in onda ogni mattina su Raitre con una coda nel weekend, la cui conduzione è affidata a Giusi Simone. Mentre la parte preponderante e feriale è a appannaggio di Monica Giandotti che da quest’anno ha preso in mano le redini della trasmissione al posto di Luisella Costamagna. Il cambio dal volto storico dei programmi di Santoro, passata con tanto di vittoria a Ballando con le stelle, all’ex conduttrice e giornalista di Uno Mattina sembra aver fatto guadagnare qualcosa a un format che talvolta lasciava troppo spazio al cosiddetto scambio di opinioni in studio. Quando la sua vera forza non è nell’opinione, ma nel commento ai fatti, anche aspro, come la politica (e non solo) d’oggi ha assorbito nel suo dna. Ormai ibridatosi con le tante urgenze contemporanee che ne hanno divelto sicurezze a scapito di un mai sopito opportunismo: logico solo nelle sue scelte. Ovviamente la tv amplifica tutto ciò e pur nella striminzita ora e mezza della trasmissione, a dispetto di programmi analoghi con ben diverse lunghezze, il citato format consente al pubblico di capire molto di ciò che accade in Italia e nel mondo. Questo non è poco e vi è anche da notare come, caso non comune, vi sono pochissime se non rare sovrapposizioni tra chi conduce e chi è ospite. La partecipazione poi è sempre diretta. Ma questa non è una novità. Mentre lo è il linguaggio, spesso opzionato dai termini calcistici come il “moviolone” confezionato da Marco Carra, capace di mettere in campo una narrazione che si avvale contemporaneamente di immagini di cronaca, testimonianze, e video social, per lo più virali che aprono una finestra anche su modi inediti di fare oggi informazione.

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