TELEKOMMANDO Dopo Amadeus seguiranno altri addii alla Rai?

Il passaggio a Discovery sul canale 9

Qui senza dubbio non ci sono cattivi profeti. Semmai lo sono stati gli amici di Dagospia, santi e dannati, tanto per rammentare il documentario “Roma santa e dannata” di Roberto D’Agostino e Marco Giusti, ancora disponibile su Raiplay, nel rivelare prima del tempo le vere intenzioni di Amadeus di lasciare la Rai per i nuovi tappeti televisivi stesi per lui da Discovery sul canale 9. Prima di lui alcuni già hanno sperimentato la “libertà” che forse non avevano nell’emittente pubblica. Insomma, sembra quasi che questo “fuggi fuggi” e di sicuro altri seguiranno Amadeus, quando andò via Fabio Fazio mi pare che nessuno l’abbia seguito. Almeno subito e ritengo che Amadeus abbia deciso tutto da solo. Non so né ancora si sa nulla di contratti e progetti televisivi. Ma anche qui fermamente credo che il conduttore degli ultimi Sanremo e di Affari tuoi non imiti Fazio travasando in tutto e per tutto i programmi che ha condotto. Non mi pare proprio la sua cifra professionale e soprattutto di stile. Di certo, la Rai perde un pezzo da 90, non so come reagiranno realmente i vertici dell’azienda pubblica. Semmai sarà il governo che in Rai ha sempre espresso più di un parere a dover comprendere il perché di questi “abbandoni”. Però chiudendo il discorso mi pare che si stia verificando quello che capitò una trentina e più di anni fa quando volti notissimi della Rai emigrarono su Canale 5. Allora, il seduttore e non poteva essere altrimenti, Berlusconi. Oggi chi è il demiurgo che sta costruendo o sta tentando di costruire un nuovo tipo di tv? Non è dato sapere o almeno io non lo so. Poco importa. Allora non andò molto bene per i pippobaudo, raffaellacarrà e altri, che tornarono quasi subito nelle braccia di “mamma rai”. Anche questa volta sarà così? Meno male che volevo dir qualcosa sulle brutte repliche di Makari.

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