Riparte il viaggio del “Cittadino” alla riscoperta degli oratori di campagna

Santa Margherita a cascina Lardera a Cornovecchio la prima tappa, in più la curiosità dei resti di una chiesetta riaffiorati dal Po in secca

Riprende, dopo l’attenzione suscitata dalle quattro puntate della scorsa estate, l’itinerario tra gli oratori campestri del territorio: un percorso che intende segnalare stralci del patrimonio di storia, arte e tradizione impresso negli edifici sempre più minacciati dal tempo, ma fino ai primi decenni del secolo scorso pulsanti di vita e di fede per il popolo dei cascinali sparsi nelle campagne. La realtà odierna dell’abbandono sgretola, salvo poche eccezioni, una ricchezza meritevole invece di salvaguardia e valorizzazione, anche in relazione al turismo locale e ai percorsi ciclabili che spesso sfiorano gli oratori, in apparenza senza nome né passato. Un targa indicativa dell’intitolazione, dell’epoca di costruzione o di altre sommarie note, sintesi di vicende fuse con la storia del territorio, potrebbe costituire il primo passo verso la realizzazione di una mappatura, e di possibili itinerari di scoperta.
La prima tappa del 2022? A Cornovecchio, con l’oratorio Santa Margherita ricco di storia nella splendida cascina Lardera. E la curiosità dei resti di una chiesetta riaffiorata dal Po in secca a Chignolo, alle porte del Lodigiano.

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