IL SEGNAFILM

Piacciono veramente le serie tv che in qualche modo stanno rivitalizzando un cinema che ha perso smalto e creatività? Soprattutto quando cerca di imprimere svolte, in vero improbabili, nella realtà quotidiana. Un inedito neorealismo non è alle porte, nemmeno lontanamente auspicabile all’orizzonte. Al contrario, sembrano proliferare i sempreverdi generi, anche quando sono ammantati di autorialità. È il caso di Kostas che altri non è che un aggiornamento fuori geografia, dall’Atene di Markaris alla Parigi di Simenon, del celebre Maigret. Lunedì 30 Iris ore 21.25 Lo squalo di Steven Spielberg con Richard Dreyfuss. Forse il più bel film di sempre. Questo per alcuni. Di certo è un capolavoro che resiste ai suoi 50 anni. Martedì 1 Rai Movie ore 17.50 Annibale di Carlo Ludovico Bragaglia e Edgar G. Ulmer con Rik Battaglia e Gabriele Ferzetti. Kolossal in peplum riferito alla vicenda guerresca e esistenziale del grande condottiero cartaginese. Mercoledì 2 Retequattro ore 16.10 Il principe e la ballerina di e con Laurence Olivier e Marilyn Monroe. Il quarto film di regia di Olivier, dopo i tre più congeniali dedicati a Shakespeare, è una commedia ritagliata a misura dell’Uragano Biondo del cinema mondiale. Da rivalutare. Giovedì 3 Rai Tre ore 16.25 Cutro, Calabria, Italia di Mimmo Calopresti. Documentario su una delle più grandi tragedie del mare di questi ultimi anni. Il regista poi calabrese d’origine è conoscitore dei luoghi. Venerdì 4 Rai Movie ore 16 Giulio Cesare contro i pirati di Sergio Grieco con Gustavo Rojo e Abbe Lane. Una volta c’erano questi film che mischiavano le carte. In sottofondo si sente l’eco della letteratura salgariana che ancora si fa leggere. Sabato 5 Rai Play Cuore di Luigi Comencini. Interessante approfondire il cinema di Comencini, quando sul grande schermo c’è il film – omaggio della figlia Francesca.

© RIPRODUZIONE RISERVATA