Sant’Angelo: quattrocento islamici faranno sentire la loro voce alle elezioni

In primavera si sceglie il sindaco e sempre più stranieri hanno il diritto di voto

«Abbiamo parlato con diversi gruppi, ma non ci sono accordi fatti né impegni: una decisione arriverà entro il mese di febbraio. Intanto ci contiamo e ci organizziamo, in modo da pesarci». La comunità islamica di Sant’Angelo Lodigiano sembra pronta a scendere in campo alle prossime elezioni, anche se non lo farà con una propria lista. È Marco El Sheikh, leader della comunità islamica locale, a spiegare come si muoveranno gli stranieri barasini con diritto di voto. Proprio la comunità islamica è da tempo al centro di una ridda di voci sulla posizione che assumerà alle prossime elezioni amministrative, da ultima con l’intesa vicinissima al gruppo Voltiamo Pagina di centrosinistra (che peraltro smentisce). Ma è proprio El Sheikh a chiarire: «Non abbiamo l’accordo con nessuno ancora, e non abbiamo preso impegni, anche se non nego di aver aperto il dialogo e i contatti con alcuni gruppi – spiega El Sheikh -. Entro i primi di febbraio decideremo come muoverci: può darsi che faremo un accordo con la presenza di alcuni di noi in lista in rappresentanza della comunità, oppure forse appoggeremo una lista dall’esterno, o ancora non aderiremo ad alcun progetto e non daremo indicazione di voto. Escludo invece che faremo una lista nostra».

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