Recensione choc sul web contro una pizzeria di Sant’Angelo: «Mi hanno messo a mangiare di fianco a gay e disabili». La titolare: «Non tornate più da noi»

Lo sconcerto della titolare delle Vignole Anna Pedrotti: «Cattiveria gratuita e sgradevole»

Reazioni di sdegno per la recensione choc lasciata da un cliente sul web dopo aver mangiato in una pizzeria di Sant’Angelo: «Mi hanno messo a mangiare di fianco a dei gay, non mi sono accorto subito perché sono stati composti, e un ragazzo in carrozzina che mangiava con difficoltà, mi spiaceva ma non mi sono sentito a mio agio. Peccato perché la pizza era eccellente e il dolce ottimo, ma non andrò più»: il commento riguarda la pizzeria “Le Vignole”, noto e apprezzato locale di Sant’Angelo Lodigiano che dal 2020 che organizza “la pizza sospesa” destinata ai ragazzi e alle famiglie dell’associazione “Genitori amici dei disabili” e del gruppo “Il Maggiolino”.

La recensione anonima ha ovviamente provocato la risentita reazione di Giovanna Pedretti che, insieme a suo marito Nello, gestisce da otto anni la pizzeria. «Egregio cliente, il nostro locale è aperto a tutti e i requisiti che chiediamo ai clienti sono l‘educazione e il rispetto verso l’altro». «Le sue parole di disprezzo verso ospiti, continua la titolare del locale, che non mi sembra vi abbiano importunato mi sembra una cattiveria gratuita e alquanto sgradevole. Per non parlare del suo sguardo infastidito anche verso il ragazzino in carrozzina. A fronte di queste bassezze umane e di pessimo gusto, credo che il nostro locale non faccia per lei. Le chiediamo gentilmente di non tornare da noi».

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