Bufera a Sant’Angelo sul post del consigliere della Lega

Ancora una bufera politica sul consigliere in quota Lega Nord Diego Di Sopra. Oggi accusato di razzismo e sessismo, per una frase sui social riferita al consigliere e capogruppo di Sant’Angelo Nostra Rosita Sali. «Fortuna non ha vinto Carlin alle elezioni, avremmo avuto il primo vicesindaco donna e nera», ha scritto ieri sera in un post, subito rilanciato dall’interessata sulla pagina propria pagina Facebook. Insieme al commento «Non pensavo che una ferma posizione politica potesse scatenare simili bassezze!», che in poco tempo ha raggiunto centinaia di commenti e di prese di posizione solidali. Ex coordinatore di Forza Nuova a Pavia, contestato in campagna elettorale per una condanna sospesa ai tempi dell’impegno politico nel pavese, Di Sopra oggi è accusato di razzismo e sessismo, ma ha risposto che non «voleva offendere nessuno e che si è limitato a rispondere alle accuse contro l’assessore all’istruzione Luisella Pellegrini», attaccata da Sali sul piano di diritto allo studio definito «copiato». Non sono della stessa opinione, i santangiolini che hanno espresso parole di condanna nei suoi confronti e hanno chiesto le sue dimissioni. Lo stesso sindaco di Sant’Angelo, Maurizio Villa ha preso le distanze dalla frase «incriminata» in un comunicato ufficiale, in cui annuncia anche la richiesta di confronto immediata già inoltata al consigliere di maggioranza.