Scatta l’ispezione dell’Ats: a Casale chiusa per 7 giorni la macelleria islamica

L'attività commerciale resterà sospesa fino al 21 febbraio

Violazione ai regolamenti europei per confezionamento e conservazione degli alimenti. Per la macelleria islamica di via Cavallotti scatta la settimana di chiusura. In pieno centro i sigilli sono scattati a seguito di un’ispezione compiuta a sorpresa da parte del personale dell’Azienda territoriale sanitaria.

Nessun coinvolgimento di carabinieri o forze di polizia e finanza. Tecnici specializzati sono quindi entrati nei locali dell’attività commerciale di via Cavallotti per un controllo a sorpresa utile a controllare che ad essere rispettate fossero tutte le normative vigenti e regolate dalle leggi europee.

Così non è stato però, visto che l’Ats, al termine del controllo, ha certificato varie carenze e infrazioni tra bancone e scaffali dove sono esposti i prodotti già confezionati ed impacchettati. Inevitabile quindi la chiusura ai sensi dell’articolo 138 del regolamento europeo 625/2017 che fissa appunto paletti ben precisi riguardanti il funzionamento delle attività e degli esercizi commerciali dove vengono venduti alimenti. Come riportato anche sul cartello affisso all’esterno dell’attività, la chiusura è prevista sino a martedì 21, con riapertura quindi per mercoledì 22. Non è la prima volta che la macelleria di via Cavallotti viene chiusa. Nel 2021 infatti, insieme ad un altro negozio del centro specializzato in vendita di calzature, erano scattati i sigilli per violazione delle normative allora vigenti per il contenimento dell’emergenza sanitaria. Dal 4 al 7 marzo la chiusura, con l’esercizio che era quindi tornato a servire normalmente i clienti a seguito di ulteriori controlli.

Nel 2019 invece un’altra macelleria aveva chiuso in via Gramsci. In quel caso erano presenti sugli espositori cibi scaduti e altri con etichette irregolari.

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