ORIO LITTA “L’umon de Vori” alla chef stellata, il Comune premia Viviana Varese

Il massimo riconoscimento civico è stato assegnato per il 2022 alla 48enne di origine campana che in paese ha aperto il suo primo locale

Laura Gozzini

Alla chef stellata Viviana Varese “L’umon de Vori” 2022, il massimo riconoscimento civico di Orio Litta. La giunta Ferrari ha deciso di assegnare la benemerenza alla 48enne campana, nata a Salerno ma che proprio a “Orio” ha aperto la sua prima insegna “Il Girasole”. Recita la motivazione: «Per aver trasformato la sua cucina in una famiglia e per aver dato l’opportunità di una rinascita a tanti svantaggiati, dando loro un percorso di inclusione sociale. Dal ristorante di famiglia “Il Girasole” di Orio Litta, Viviana ha fatto un percorso professionale con i migliori chef e scuole italiane, si è distinta nella ristorazione come illuminata e capace imprenditrice con il progetto ViVa».

Allieva niente meno che del maestro Gualtiero Marchesi e di Ferran Adria, dai quali ha respirato la cucina facendo la gavetta a L’Albereta e all’Enigma, solo per citare due ristoranti dove si è fatta le ossa, Varese si è avvicinata ai fornelli presto, da bambina, nella trattoria di pesce di famiglia. Ma è la lettura del tutto personale della sua ristorazione ad averla portata nell’Olimpo: nel 2015 diventa chef Ambassador di Expo Milano 2015, nel 2019 il suo Alice Ristorante a Milano diventa VIVA Viviana Varese ed entra nell’Associazione Ambasciatori del Gusto e in Euro-Toques Itali, oltre ad essere segnalato tra i 50 Best Discovery. Segue l’apertura del W Villadorata Country Restaurant a Noto e a luglio 2021 è tra i vincitori di “Champions of Change”, presentato in collaborazione con San Pellegrino, che celebra chi nella pandemia ha promosso azioni significative all’interno della propria comunità. Premio speciale che precede l’evento The World’s 50 Best Restaurants 2021. La scommessa più grande Viviana Varese l’ha vinta però con l’apertura di “Io sono VIVA Dolci e Gelati”, format di gelateria artigianale e piccola pasticceria a Milano che conta una squadra tutta al femminile selezionata con Cadmi, la Casa di accoglienza delle donne maltrattate di Milano.

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