CASALE Linea dura con gli “incivili”: 55 sanzioni di cui due denunce penali per abbandono di rifiuti e conferimenti non corretti

Il conto delle sanzioni elevate in città nel 2022

Linea dura del Comune contro “gli incivili”: nel 2022 la polizia locale ha elevato ben 55 sanzioni, fra cui due denunce penali. Il tutto grazie anche al prezioso contributo dei tutor dell’ambiente che nel corso dell’annata hanno segnalato alla stessa polizia locale 139 irregolarità. E già 20 in questi primi mesi del 2023. I tutor ambientali sono dei volontari istituti un anno fa dal Comune, chiamati a “tenere gli occhi aperti” sul rispetto del regolamento di igiene urbana (abbandono e conferimento errato): non possono multare, ma le loro segnalazioni servono alla polizia locale per focalizzare i problemi, risalire ai responsabili e quindi sanzionare. All’attività repressiva il Comune ha però affiancato una campagna educativa nelle scuole (avviata già lo scorso anno) e in questi giorni ha lanciato una campagna di sensibilizzazione collettiva (on line e cartacea) nei bar, nei negozi, nelle case.

«Raccogliere i rifiuti in modo differenziato significa avere la possibilità di avviarli al riciclo, al riutilizzo, sfruttando meno risorse e riducendo il ricorso a discariche e termovalorizzatori - spiega Alfredo Ferrari, assessore all’Ambiente -: la raccolta differenziata riguarda quindi il nostro presente, ma anche il nostro futuro. Occorre mettere in pratica alcuni comportamenti: con il nostro progetto di comunicazione dedicato al tema della riduzione dei rifiuti offriamo suggerimenti pratici per rendere i nostri comportamenti eco-compatibili».

Parole condivise da Giuseppe Zani, consigliere delegato al Decoro urbano che aggiunge: «I tutor ambientali collaborano con l’azienda che gestisce il servizio rifiuti, segnalando i comportamenti scorretti, specialmente l’uso improprio dei cestini pubblici: c’è un problema educativo-culturale, questa campagna di sensibilizzazione è importante».

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