Casale, due positivi al Dengue sono stati in città nei giorni scorsi: disinfestazione anticipata

Domani notte saranno irrorate di insetticida le aree verdi

Redazione web

Due persone colpite da infezione da Dengue sono “passate” da Casalpusterlengo: in via precauzionale, il Comune anticipa a domani venerdì 1 settembre la disinfestazione mensile che era stata prevista inizialmente per lunedì 4. «Si avvisa la cittadinanza che giovedì 31 agosto ATS ha segnalato al Comune la presenza di due casi di infezione da Dengue frequentanti il territorio comunale, non residenti - ha spiegato il sindaco Elia Delmiglio in una nota -; pertanto il quinto trattamento di disinfestazione zanzare (larvicida e adulticida) è anticipato a venerdì 1 settembre dalle ore 23 fino alle 7 di sabato 2 settembre». Si tratta, fa sapere Ats, di due dei sei casi già noti nel Lodigiano.

Il Comune dallo scorso maggio ha effettuato periodiche disinfestazioni per tentare di diminuire il numero di zanzare. Il passaggio di persone colpite da questa infezione (non sono note al momento le circostanze né maggiori dettagli sui casi che hanno portato Ats ad attivarsi) ha fatto scattare il protocollo di disinfestazione e il Comune, avendo già in programma il quinto trattamento, ha deciso di anticiparlo. Il virus della Dengue così come quello della West Nile si ritiene non si trasmettano da uomo a uomo o animale direttamente ma è necessario che una zanzara lo assorba tramite la puntura, per trasmetterlo poi successivamente a ogni successivo attacco, anche a distanza di giorni. Per questo la strategia di prevenzione mira ad abbattere le zanzare.

Fa però riflettere il fatto che solamente alla fine della settimana scorsa, nonostante il moltiplicarsi di casi a Castiglione e non solo, si siano tenute a Casale le manifestazioni di maggior richiamo dell’estate, quelle legate alla sagra, e che i cittadini di Castiglione che vogliono coszienziosamente controllare se sono o sono stati positivi debbano andare a fare i prelievi a Codogno. Che è la prima città dove poi Ats ha ordinato in questi giorni una disinfestazione straordinaria dopo aver scoperto che due persone arrivate in città proprio per farsi visitare erano positive. Evidentemente fare i prelievi del sangue direttamente a Castiglione era impossibile per le autorità sanitarie.