Anna Josè e quell’incontro con Ornella Vanoni, «come in un falò sulla spiaggia con Gianni Morandi»

Un corridoio spoglio e poi una chitarra, “la” porta del camerino che si apre e in un attimo il dietro le quinte dell’Ariston diventa una spiaggia in riva al mare con Gianni Morandi, Enzo Gragnaniello e lei: Ornella Vanoni. «L’avevo incontrata la prima volta a Sanremo, aveva il camerino adiacente lo spazio della nostra postazione e la vedevo di frequente, ma era distante... poi in un’intervista con Fabio Fazio l’ho sentita raccontare della sua ansia prima di salire sul palco e ho capito...». La casalina Anna Josè nella sua brillante carriera di coiffeuse ha incrociato moltissimi personaggi famosi, tra cui le gemelle Kessler, e ricorda così il suo primo incontro con la cantante Ornella Vanoni, scomparsa sabato notte all’età di 91 anni. Incrocio cui ne seguì un altro: «La seconda volta che l’ho incontrata è stata sempre al teatro Ariston, ma al Gran Galà della Musica italiana, dove non era in gara ma ospite», prosegue l’hairstylist lodigiana che quel giorno ha conosciuto un’altra Vanoni. Successe quando Gianni Morandi, si presentò davanti alla porta del camerino della cantante con la chitarra tra le mani e prese a intonare una delle sue canzoni. «A quel punto lo ha raggiunto anche il cantautore Gragnaniello e anche lui si è accodato a Gianni – ricorda Anna José -. E insomma, “lei” da dentro ha cominciato a raccordarsi a loro e poi è uscita e si sono messi a cantare insieme e noi con loro. Cioè, io a bassa voce perché sono sempre stata stonata». Per la parrucchiera un ricordo indelebile: «Era come se fossi su una spiaggia col falò acceso, con degli amici con la chitarra. Solo che gli amici erano Gianni Morandi, che da ragazzina adoravo, e Ornella Vanoni».

L’articolo completo sul “Cittadino” di martedì 25 novembre