Allerta maltempo, il Po continua a crescere nel Lodigiano

(Aggiornamento ore 18) Le precipitazione che da martedì 22 novembre stanno interessando l’intero bacino dell’Adda non stanno dando luogo a scenari di criticità per quanto riguarda il tratto urbano di Lodi del fiume; in particolare, il livello dell’Adda si mantiene abbondantemente sotto lo zero idrometrico e anche nelle prossime ore non si prevedono significativi scostamenti, nonostante il perdurare di un fronte di bassa pressione proveniente dal versante occidentale del bacino idrografico del Po (Piemonte e Liguria), che dovrebbe esaurirsi nelle prime ore di sabato 26 novembre. Il servizio di monitoraggio e previsione allerta idrometeorologica a cura del Consorzio Muzza Bassa Lodigiana resta attivo in modalità 24/24. Di seguito i dati rilevati alle ore 17.00 odierne:

- Afflusso al Lago di Como: 259,20 mc/sec (in lieve calo);

- Altezza del Lago di Como: 66,20 cm sopra lo zero idrometrico (stazionario);

- Deflusso dalla diga di Olginate: 237,80 mc/sec (stazionario);

- Deflusso del Brembo: 45 mc/sec (in calo);

- Altezza dell’Adda a Lodi: 82 cm sotto lo zero idrometrico (in lieve calo);

- Portata stimata dell’Adda a Lodi: 220 mc/sec

(Aggiornamento ore 17 e 30) Allerta per maltempo anche in Lombardia. La sala operativa della protezione civile regionale, in particolare, ha emesso un avviso di moderata criticità (codice arancio) per rischio inondazioni, a partire dalle 10 di domani, nelle zone Bassa pianura occidentale, province di Lodi, Cremona, Milano e Pavia.

(Aggiornamento ore 17) Tra sabato e domenica potrebbe arrivare la prima piena stagionale del Po: l’acqua invaderà la golena a San Rocco e nelle altre zone del Lodigiano lambite dal Grande Fiume. Il livello del Po oggi verso le 13 faceva segnare i 3,40 metri, ma tenendo conto del metro e mezzo guadagnato in sole 24 ore e le abbondanti precipitazioni che continueranno anche nelle prossime ore sul Piemonte, Aipo prevede il superamento del livello di guardia di 6 metri nel weekend.

(Aggiornamento ore 12) Per effetto delle intense precipitazioni il livello idrometrico del fiume Po è salito di oltre un metro e mezzo in sole ventiquattro ore nel tratto tra Lodigiano e Piacentino. È quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti a Piacenza.

Dati significativi anche dal resto della Regione: in particolare il lago di Como (dal quale esce l’Adda) è passato da 58,1 a 65,7 centimetri con un aumento di quasi il 14% rispetto a ieri, mentre il lago d’Iseo è salito da 54,6 a 60,5 centimetri con un progresso netto di circa l’11%. Stabile per adesso il lago di Garda con 99 centimetri contro i 97,3 di un giorno fa.

È l’effetto delle intense precipitazione delle ultime ore, che hanno fatto scattare l’allerta rossa in Liguria e in Piemonte: in particolare nelle ultime 12 ore le precipitazioni sono state forti sull’intera fascia pedemontana del Piemonte, con valori molto forti sull’alto Tanaro e sulla bassa Val Chisone, Val Pellice e Val Sangone.

Codice arancio per rischio inondazioni, a partire dalle 10 di domani, in provincia di Lodi

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