Al “Tramontino” di Codogno una pizza per chi si trova in difficoltà

Dopo una raccolta fondi ci sono a disposizione 56 buoni per una margherita e una bibita

Per qualcuno uscire a mangiare la pizza può essere un lusso. Per questo i clienti e gli amici della pizzeria Il Tramontino di Codogno hanno deciso di realizzare una piccola raccolta fondi che ha permesso al locale di via Vittorio Emanuele di donare 56 buoni per una margherita e una bibita alla Caritas di Codogno, in favore delle persone in difficoltà.

Ieri Barbara Traversoni, che col marito Tonino Cascella gestisce la pizzeria, ha consegnato i buoni al presidente di Caritas di Codogno Luciano Spadon e alla segreteria della Caritas cittadina Paola Pellegrini. Ma all’appuntamento non è mancata neppure Emilia Cosimo, cliente affezionata dalla quale è partita l’idea benefica: «In fondo, a chi non è mai capitato di essere in difficoltà? È un piccolo gesto ma fa del bene».

«Sono stati i nostri clienti a suggerire questa raccolta - racconta Barbara Traversoni -, noi come pizzeria abbiamo messo a disposizione un barattolo per raccogliere gli euro: c’è chi ha donato due euro, chi ne ha donati dieci, ognuno ha dato quanto si sentiva e alla fine sono stati raccolti dei soldi che abbiamo pensato di tramutare in pasti, dunque pizza margherita e bibita e di dare questi buoni alla Caritas di Codogno, una realtà che si preoccupa di chi è nella difficoltà».

Come spiegato dal presidente Spadon e dalla segretaria Pellegrini infatti «sono 70 al momento le famiglie in difficoltà di cui ci occupiamo, ma arriviamo durante l’anno a picchi di 100 famiglie, e sono in aumento i single italiani che hanno perso il lavoro; di fronte al bisogno, è evidente, le priorità sono altre e sono tante, come il pagamento delle bollette e le altre tante prime necessità di cui ci facciamo carico per aiutare le famiglie in difficoltà - annotano Spadon e Pellegrini -, ma ringraziamo di cuore i clienti e gli amici della pizzeria e la stessa pizzeria per questa bellissimo gesto e per avere pensato a noi, come realtà, come destinatari per questa iniziativa benefica».

Ora la Caritas distribuirà i buoni alle persone che potranno quindi recarsi in pizzeria, esibire il buono e trascorrere un momento gioioso. E gustoso.

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