Polemiche per le panchine rimosse: la Lega stuzzica il Pd sulla città bassa

Lodi, si infiamma il dibattito sulle misure “anti bivacchi” della giunta

S’infiamma il dibattito sulle misure anti bivacchi adottate dalla giunta Casanova. Dopo la rimozione della panchina in corso Umberto e l’annunciata posa di ringhiere all’ingresso del supermercato Carrefour, con l’obiettivo di allontanare gruppi di persone che hanno comportamenti a volte molesti, le polemiche arrivano fino in Broletto.

Stavolta a sollevare il caso è il Carroccio, che per difendere sindaco e giunta dagli attacchi del Pd e dei movimenti - domani mattina è previsto un presidio in corso Umberto - ha presentato anche un’interrogazione in consiglio comunale, ricordando che già in passato era stata tolta una panchina nel capoluogo per risolvere problemi di degrado, ma quella volta l’iniziativa era stata del centrosinistra.

«Il gruppo consiliare della Lega ha provveduto a protocollare un’interrogazione per domandare quale amministrazione fosse alla guida della città di Lodi, nel momento in cui, anni fa, furono eliminate le panchine che si trovavano nelle vicinanze del sagrato della chiesa di San Rocco, in piazzale Barzaghi a Lodi – sottolinea la consigliera Eleonora Ferri della Lega -. Il luogo dove erano poste era spesso segnalato dai cittadini per essere ritrovo di bivacchi e disturbo della quiete pubblica. Gli esponenti del Carroccio chiedono inoltre di sapere se la scelta di eliminarle fosse dettata da esigenze particolari della zona o dei cittadini».

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