"Da 17 anni, Mairago e Basiasco sono conosciuti nel Lodigiano anche per i funghi e per le mostre micologiche a loro dedicate". Con queste parole, il sindaco delle due località, Davide Tei, ha inaugurato la mostra micologica dei funghi, allestita domenica nella sala dell’oratorio di San Domenico Savio a Basiasco. L’evento è stato organizzato dall’associazione Amici del Bosco, con l’impegno della presidente Grazia Morelli e del vice presidente Stefano Bozzini. In esposizione ben 251 specie diverse di funghi, raccolte in varie regioni d’Italia e presentate al pubblico nella giornata di domenica 12, con una speciale apertura anche lunedì 13 per le scuole. Non solo le varietà più comuni, come i finferli, ma anche esemplari rari e curiosi sono stati protagonisti della mostra. "Alcuni di questi funghi si muovono nel terreno", ha spiegato Bozzini, che ha anche illustrato con attenzione le caratteristiche delle specie velenose, sottolineando l’importanza della conoscenza per la sicurezza di tutti. A sottolineare il legame tra passione micologica e tutela dell’ambiente è stato Sergio Curti, presidente del Parco Adda Sud: "Il loro motto è lasciare meno tracce possibili del loro passaggio, per non violare i boschi". A seguire un aperitivo offerto dagli Amici del Bosco, a cui ha partecipato buona parte della comunità di Mairago. Come ha ricordato don Luca Pomati: "È anche attraverso questi momenti di condivisione che si rafforza il senso di comunità."