
Tarantasio / Lodi
Martedì 29 Aprile 2025
Una Torre Eiffel diversa dal solito
PARIGI Il simbolo della città è più alto d’estate
Parigi
Si è pensato per molto tempo che i raggi del sole avessero anche delle lunghe dita con cui si divertivano a pizzicare la grande torre che domina Parigi: la Tour Eiffel. Magari non avete mai visitato la città dell’amore (il nome preferito delle coppiette innamorate per chiamare Parigi), ma l’avrete comunque vista in molti film, foto e cartoline. Tuttavia, scommetto che nessuno di voi avrà notato che in estate la sua alta torre si allunga fino a 18 centimetri. Ora non crediamo che la torre si lasci stuzzicare così dal sole e nemmeno che si senta bassa, piuttosto ci viene in aiuto un fenomeno che si chiama “dilatazione termica lineare”. Già nell’antichità greci e romani notarono che alcuni metalli si allungavano con il calore, ma poi arrivò un certo Jean-André Deluc (un signorotto svizzero del 1700 laureato in fisica) che si accorse che c’era effettivamente un collegamento: i solidi si espandevano in modo proporzionale alla temperatura. Molti fisici e ingegneri presero quindi la palla al balzo e cominciarono a osservare più da vicino quali erano i solidi che rientravano in questa scoperta. Ebbene sì, il ferro con cui è costituita la Tour Eiffel è uno di questi ed è per questo che si osserva un cambiamento di altezza in estate.
Il ferro è infatti composto di atomi che con il calore si agitano, cominciano a muoversi in modo scalmanato fino ad allontanarsi leggermente gli uni dagli altri (appunto si dilatano). Questo accade perché forse gli atomi non sopportano il caldo? Non si sa ma per adesso tutto questo non è un problema che ci preoccupa molto (se non a qualche uccello migratore che deve prendere diversamente le misure in estate per non sbatterci contro). Però ecco possiamo dormire sogni tranquilli e, se passiamo per Parigi in estate, scattare qualche foto raccontando che abbiamo fotografato una Tour Eiffel diversa dal solito!
© RIPRODUZIONE RISERVATA