Tarantasio a gonfie vele: siamo già al lavoro sul prossimo numero

IL GIORNALE DEI BAMBINI Sarà di nuovo in edicola, sempre come inserto gratuito, a partire dal 19 settembre

Vado a copiare così cito giusto: “Anche se in questi mesi saremo lontani, qualcuno in vacanza qualcuno di qua o di là, è bello pensare che c’è un legame che ci tiene insieme ai nostri amici, ai nostri lettori, ai nostri parenti e alle persone a cui vogliamo bene e che, in qualche modo, ritroveremo”.

Con queste parole un po’ malinconiche, pubblicate sul numero 53 di Tarantasio, ci lasciavamo lo scorso giugno, pronti a vivere un’estate speciale, ma anche un po’ tristi perché lasciavamo i nostri compagni di scuola e il nostro giornale preferito.

L’estate incredibile

A noi sembra passato un secolo, perché in questi mesi abbiamo fatto un sacco di cose incredibili. Ve ne elenco alcune: abbiamo salvato una cornacchia che si era infilata dentro la redazione del Cittadino, abbiamo cambiato una lampadina tirando tutti i cavi proprio giusti fatti bene, anche se siamo timidi abbiamo contattato il servizio clienti di Amazon perché ’sto pacco che doveva essere arrivato proprio non era arrivato, e poi abbiamo imparato a cucinare delle uova all’occhio di bue nel modo perfetto ricevendo i complimenti di tutti. Abbiamo bevuto un sacco di bibite gasate finché non ne potevamo più e ci siamo dati una regolata, e poi abbiamo ascoltato la musica ad altissimo volume mentre eravamo in coda in autostrada, con i finestrini aperti, disturbando tutti quelli delle macchine vicine. Insomma, un sacco di quelle piccole scemenze che in realtà rendono divertenti le giornate.

E voi? Sapete, di solito ai vecchi tempi in cui i vostri genitori erano a scuola, l’insegnante appena si tornava in classe ti obbligava a fare il solito tema. Titolo: cosa hai fatto durante le vacanze? Qualcuno era tutto contento di raccontare (come io, che l’ho appena scritto qui sopra approfittando della vostra pazienza) e qualcuno meno. Voi, se volete, potete pure mandarci il vostro racconto al nostro solito indirizzo ( [email protected] ), cercheremo di leggerlo anche se sono cose noiosissime, perché siamo convinti di una cosa: anche le cose noiosissime possono essere interessanti se le racconti bene, e noi abbiamo bisogno di scovare nuove persone che raccontino bene le cose.

Ma come perché?! Perché Tarantasio è sempre in cerca di nuovi giornalisti e collaboratori, quindi se siete molto bravi possiamo chiamarvi per scrivere qualche articolo, se vi va: da soli, oppure con la vostra classe.

Uffa, si comincia con le date

L’abbiamo presa un po’ larga per dire che, come previsto, Tarantasio è tornato, e alla malinconia degli arrivederci si è sostituito l’entusiasmo della ripartenza.

Abbiamo iniziato per prima cosa a pensare alle date, ma non è come a scuola, non dovete mandarle a memoria: le trovate in un boxino qui sulla destra che potete ritagliare e conservare, così quando non vi ricordate lo andate a controllare.

Tra queste date sappiamo già che ci saranno alcuni appuntamenti fissi, come il compleanno di Tarantasio. Cade il 16 dicembre, come sapete, quindi potremmo festeggiarlo insieme con un grande evento di quelli indimenticabili, diciamo una festa megagalattica con tanto di premi e una merenda indimenticabile (io posso preparare le uova all’occhio di bue più buone della città). Dopodiché, raccontiamo tutto sul numero di Tarantasio.

Ma l’importante sono le idee

Ma, anche senza date, le idee che abbiamo in mente sono tantissime e stiamo lavorando per realizzarle: ve ne sveliamo alcune ma solo se promettete che non ce le copiate. Allora, abbiamo pensato a una specie di festa dei gessetti: chiamiamo un disegnatore di quelli bravi bravi e gli facciamo fare un disegno per terra (in una piazza sarebbe bellissimo) e poi tutti insieme decoriamo il contorno e alla fine facciamo una foto dall’alto della nostra opera d’arte.

Ma sapete che l’altra nostra passione sono filastrocche e poesie, e qui c’è in ballo un concorso veramente da matti, tipo quello che avevamo fatto con la caccia al tesoro ma ancora più bello perché si viaggia più in profondità.

Come restare in contatto

Comunque, di volta in volta ci aggiorneremo, sul giornale cartaceo che inizierà ad uscire dal prossimo venerdì 19 settembre (ricordatevi, sempre il venerdì ogni due settimane), e poi sul nostro sito ( cittadino.it/publisher/tarantasio/section ) e sulla nostra newsletter che arriva ogni due settimane, il marte-di, prima dell’uscita del Tarantasio di carta.

Sul Tarantasio di carta, poi, troverete le rubriche che abbiamo imparato ad amare, ma anche tanti contenuti nuovi, con uno sguardo all’attualità, ma sempre con un occhio al divertimento, tenendo sempre vivo il nostro ideale: fare informazione vera (siamo un giornale, d’altronde), raccontando le cose per bene ma usando parole che tutti possiamo capire (e non si tratta di essere grandi o piccoli, spesso i giornalisti si dimenticano che scrivono per farsi leggere e non per se stessi).

Informazione vera e coinvolgente. Insomma, non il giornale che i vostri genitori vorrebbero farvi leggere ma che a voi annoia, ma un giornale fatto apposta per voi, con tutta la nostra passione.n

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