LA COTOGNA DI CODOGNO SI FA REGALO DI NATALE

Grazie al Comune e alla cooperativa L’Officina

Le mele cotogne sono quelle melette piccoline, un po’ bruttine forse, ma molto saporite, che sono diventate uno dei simboli della città di Codogno, tanto che l’albero è raffigurato anche nello stemma del Comune. Un grande albero di melo cotogno, d’altronde, cresce proprio nel cortile del municipio, un altro cresce vicino al monumento che ricorda i soldati morti nella guerra mondiale e un terzo vicino al monumento che ricorda le vittime della pandemia che tutti abbiamo conosciuto.

Così, il sindaco e gli assessori per queste feste hanno avuto una bella pensata caratterizzata dalla sostenibilità e dalla voglia di dare un messaggio positivo per gli omaggi natalizi: hanno raccolto le mele e le hanno affidate alle mani dei ragazzi della cooperativa sociale L’Officina, di Codogno, perché le trasformassero in una composta dolcissima da donare per il Natale.

Dai tre alberi sono stati raccolti duecento chili di mele, e sono stati prodotti 230 barattoli da 200 grammi di composta, personalizzati con un’etichetta apposita direttamente da L’Officina. Occhio a non confondervi e a non chiamarla marmellata, o i puristi si potrebbero offendere: la marmellata, infatti, è solo quella fatta con gli agrumi, mentre la confettura è quella fatta con gli altri frutti, e infine la composta (che è quella di cui stiamo parlando) è fatta con più frutta e meno zucchero, ma è comunque buonissima.

«Tutti abbiamo contribuito personalmente per realizzare questo progetto, che vuole mandare un messaggio positivo e far conoscere un una possibilità che può essere riproposta. Chiunque può rivolgersi a L’Officina, che ha sede alla Mirandolina. Si tratta di una cooperativa sociale che dà la possibilità ai ragazzi con fragilità di inserirsi nel mondo del lavoro e abbiamo pensato di sostenerli anche noi attraverso questa iniziativa. Abbiamo deciso di pagare il progetto personalmente e non attingendo ai soldi del Comune perché si tratta di un regalo e se si vuole fare un regalo bisogna crederci».

«Se si vuole fare un regalo bisogna crederci»

Visto che anche voi sarete alle prese con i regali di Natale, potete trarre ispirazione: magari non mettetevi a raccogliere frutti dagli alberi, ma liberate la fantasia e sicuramente vi verranno delle belle idee per tutti.

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