Il fiume Adda, tesoro dell’archeologia

MUSEO A CIELO APERTO Negli anni sono stati trovati molti reperti antichissimi

Lodi

Avete mai pensato che sotto i vostri piedi – magari vicino a un fiume o a un paesaggio che vedete tutti i giorni – potrebbero nascondersi resti antichissimi, appartenenti a popoli vissuti più di mille anni fa? È proprio quello che è successo lungo il fiume Adda, quello che passa anche da Lodi, che negli ultimi anni è diventato protagonista di straordinarie scoperte archeologiche. Dalle necropoli longobarde alle monete romane, dai resti medievali fino a guadi antichi e misteriosi insediamenti fortificati: l’Adda non è solo natura e paesaggi, ma anche un incredibile viaggio nel tempo.

A Trezzo sull’Adda, per esempio, gli scavi hanno riportato alla luce una necropoli longobarda con tombe ricchissime: armi, croci d’oro, anelli-sigillo, oggetti che ci parlano di dignitari e guerrieri vissuti oltre mille anni fa. Ma non è tutto: sono emersi anche resti di epoca tardo-romana, come una cisterna e strutture murarie, che confermano l’importanza del luogo già prima del Medioevo. Queste scoperte hanno aiutato gli storici a ricostruire la rete di insediamenti e chiese tra la fine dell’Impero Romano e l’inizio dell’era medievale.

Anche nell’Isola Bergamasca, il passato riaffiora. A Villa d’Adda, dentro una chiesa sconsacrata, è stata scoperta un’altra necropoli longobarda, mentre a Cornate d’Adda sono state trovate monete romane, prova di antichi commerci o presidi militari. E poi c’è il sito del Monte Castelletto, vicino a Lecco, dove resti di una torre e mura medievali testimoniano che il posto era abitato già nell’VIII secolo, probabilmente come punto di controllo del territorio. Queste ricerche non servono solo a conoscere la storia, ma anche a capire da dove veniamo. Ogni frammento ritrovato lungo l’Adda è un tassello che ci aiuta a ricostruire la vita delle persone che hanno vissuto qui molto prima di noi.

E chissà, magari un giorno potreste essere voi a fare una scoperta sorprendente... magari proprio in riva al fiume, attenti a dove mettete i piedi!

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