Giraffe innamorate

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La festa degli innamorati, conosciuta come San Valentino, si festeggia ogni anno il 14 febbraio. Si tratta di una ricorrenza antichissima, infatti già gli antichi Romani celebravano una forma ancestrale di questa festa in quelli che erano chiamati Lupercalia. Di cosa si trattava? Una festività abbastanza simile al nostro Carnevale, in cui venivano celebrate la vita e la fecondità.

Nel corso del tempo questa festa è cambiata, fino ad assumere la forma che ha oggi e le classiche “usanze”, come l’andare fuori a cena, il regalare un mazzo di fiori o una scatola di cioccolatini.

Ci sono alcune curiosità riguardo la festa di San Valentino, non tanto conosciute ma sicuramente accattivanti. Vediamone alcune!

Già nell’antica Roma le rose rosse erano considerate un vero e proprio simbolo d’amore e passione. Si pensava infatti che la rosa fosse il fiore preferito di Venere, per eccellenza la dea dell’amore

Pare che in passato alcuni medici prescrivessero come cura alle delusioni d’amore il cioccolato. Si sa, bianco o fondente, con o senza nocciole, si tratta di uno degli antidoti migliori di sempre per risollevare l’umore.

Nel Medioevo il 14 febbraio era considerato la stagione degli amori sì, ma dei volatili. Fu inoltre nel Medioevo che, tra uomini e donne della nobiltà, comparve la tradizione di estrarre a sorte il bigliettino con cui scegliere il partner insieme al quale ballare a corte.

Chi era San Valentino? Era stato un vescovo, nato in Umbria nel 174 a.C., e considerato un vero e proprio simbolo di salute, amore e gentilezza. Proprio per questo motivo divenne il simbolo della festa degli innamorati.

E voi, conoscevate queste curiosità?

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