Energie rinnovabili, l’Italia procede a velocità di tartaruga

È sempre più difficile raggiungere gli obiettivi previsti per il 2030

Governi, istituzioni, cittadini, tutti parlano dell’importanza delle energie rinnovabili, spiegando quanto è necessario investire nelle forme energetiche sostenibili per un futuro migliore, ma nei fatti l’Italia è molto molto lenta nel convertire la propria produzione di energia.

Secondo il Rapporto sulle energie rinnovabili del Politecnico di Milano, nel 2022 sono stati installati 526 megawatt di energia eolica e 2500 megawatt di fotovoltaico. Fanno circa 3mila megawatt totali: è molto se confrontato con i 1300 del 2021, ma è poco rispetto agli obiettivi che ci eravamo posti, che prevedono l’installazione di 7000 megawatt ogni anno dal 2019 al 2030.

Seguendo questo ritmo, nel 2030 arriveremo al 34 per cento di produzione di energia da rinnovabili, mentre l’Europa punta al 65 per cento.

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