Writer all’assalto della metro, arrestati

Nei guai due svizzeri

e un belga, presi dopo

la fuga a piedi; grazie

ai controlli comunque

gli episodi sono diminuiti

In piena notte si sono intrufolati, con le bombolette spray, nel deposito della metropolitana di San Donato, ma dopo un serrato inseguimento per tre giovani writers sono scattate le manette.

L'episodio, che ha visto l'intervento delle forze dell'ordine, risale a ieri intorno alle 3 del mattino, un orario in cui l'area solitamente è deserta. Ad accorgersi dell'intrusione è stato un operatore di Atm che ha notato uno strano movimento negli schermi delle telecamere.

In particolare i writers si erano diretti verso i treni fermi, dove avevano intenzione di mettersi all'opera approfittando del momento di calma piatta. Non hanno però tenuto conto del sistema di sorveglianza in funzione 24 ore su 24. Allertati poco dopo anche dal suono dell'allarme, gli addetti alla sicurezza si sono immediatamente diretti sul posto dove hanno dovuto rincorrere i ragazzi che quando si sono resi conto di essersi stati visti hanno tentato di scappare. Ma non ce l'hanno fatta. Dopo un inseguimento sono stati bloccati sul retro del deposito, quando erano già riusciti a salire in macchina nell'intento di farla franca.

Nel frattempo presso l'area della metropolitana sono arrivate le pattuglie della polizia insieme a quelle dei vigili. A quel punto il loro piano è andato definitivamente in fumo. I tre giovani, due svizzeri e un belga, sono finiti in manette, e nella giornata di ieri è stato convalidato l'arresto in attesa del processo che si terrà nei prossimi giorni. Sulla vettura con cui hanno tentato si scappare sono stati trovati alcuni zaini, nonché le bombolette spray e delle macchine fotografiche con cui probabilmente volevano immortalare le loro malefatte.

Il caso non è certo isolato. La battaglia condotta da Atm contro i writers è iniziata nel 2012 sulla rete milanese di mezzi che subivano una media di un attacco al mese. In base ai numeri diffusi ieri dall'azienda milanese dei trasporti, gli episodi messi a segno a danno del decoro sono scesi dal 78 al 34 per cento, con buona parte delle incursioni che sono sventate prima che i vandali delle bombolette riescano a lasciare il segno. In particolare emerge che a partire dal 2012 Atm ha effettuato più di 50 denunce per quasi 200 persone.

Un risultato,viene messo in evidenza, che è stato ottenuto soprattutto grazie alla stretta collaborazione che si è creata con la polizia giudiziaria e con la procura della repubblica. Se dunque nelle scorse settimane l'attenzione è stata puntata in particolare sull'assedio di rom, lamentato a gran voce dai viaggiatori, lo stesso indirizzo che si affaccia su San Donato nelle ore più buie è stato preso di mira dai writers che comunque anche questa volta sono stati fermati per tempo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA