Vizzolo, più di 35 aggressioni in sei mesi in ospedale

Nella struttura più della metà delle violenze verso i medici di tutto il Sudmilano ma non c’è un posto di polizia

Aggressioni in crescita in tutti gli ospedali lombardi, in quello di Vizzolo però manca il posto di polizia. «Nel primo semestre del 2023 - spiega l’Asst di Melegnano -, ci sono state 75 aggressioni in tutti i nostri ospedali, il 50 per cento delle quali riguardano Vizzolo, 38 da parte dei pazienti, 36 dal parente o caregiver e 1 da estraneo». La parte del leone la fa il pronto soccorso. Qui sono stati 31 gli episodi, 16 sono avvenuti nei reparti di degenza, 8 negli ambulatori specialistici, 11 negli ambulatori territoriali, 2 nei servizi psichiatrici territoriali e 7 in psichiatria. La maggior parte, cioè 61 su 75, sono state le aggressioni verbali, 14 quelle fisiche. 64 sono avvenute nei giorni feriali e 15 nei festivi. A Vizzolo c’è comunque una guardia 24 ore su 24, che di notte è anche armata.

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