Una piazza ostaggio dei “fracassoni”
La zona si è riempita
di scritte, cartacce
e rifiuti. I residenti
si ribellano e chiedono
maggiori controlli
Avevano acquistato la casa dei sogni, ma ora rischia di trasformarsi in quella degli incubi. I residenti di piazza De André, quello che doveva essere il nuovo cuore pulsante di Paullo, sono sul piede di guerra. Ogni notte fino a tardi sono alla mercé di truppe di ragazzini che si ritrovano negli angoli più bui del complesso, bevono e urlano, mentre all'ingresso si alternano marocchini che spacciano. E, giusto per non farsi mancare nulla, non mancano le “visite” dei ladri che già più volte si sono introdotti nei box sotterranei. La bella piazza si è già riempita di macchie di scritte a pennarello, oltre che di cartacce e rifiuti.
Ecco perché i residenti hanno deciso di raccontare i loro disagi, le difficoltà, chiedendo maggiori pattugliamenti e controlli nel complesso Habitaria.
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