Un marchio di moda: la sfida delle sorelle sarte di Cassino

Dal filo di lana alla giacca confezionata e pronta per la vendita. La Maglieria Sorelle Fontana di Cassino d'Alberi (frazione di Mulazzano) da 25 anni è specializzata nella produzione sartoriale di capi di abbigliamento di tutti i tipi, dai pantaloni alle camicie, dai cappotti alle gonne. Le due socie e sorelle, Lara e Simona, lavorano fianco a fianco. Non sono sarte professioniste, ma hanno appreso il mestiere sul campo.

Il loro regno è un laboratorio artigianale al piano terra di un edificio di proprietà della parrocchia: da un lato è collegato a un cortile in comune con il circolo Acli di Cassino e dall'altro si affaccia su via della Vittoria. All'esterno nessuna insegna, solo una piccola targa appesa al cancello di ingresso: «Non ci occorre visibilità, a Cassino ci conoscono tutti», spiegano le sorelle, abituate ad accogliere i clienti nel laboratorio dove confezionano abiti su misura e vendono al dettaglio.

Poco alla volta hanno acquistato i macchinari professionali, rimaglie, rettilinee da smacchinatura, taglia e cuci. Una saletta è stata adibita allo stiro. Per avere un assaggio delle linee disegnate su commissione dalle sarte, che riforniscono anche una quindicina di negozi del Sud Milano, è possibile accedere allo show room annesso al laboratorio dove gli abiti sono esposti su manichini. Dall'autunno scorso le titolari hanno ufficialmente lanciato il proprio marchio di abbigliamento, “Silenzio”, che viene distribuito da un negozio di Milano e venduto a chi lo richiede in maglieria: «Amiamo lo stile anni Cinquanta che ha ispirato tutta la nostra nuova collezione», raccontano, mentre sfogliano il catalogo che raccoglie i modelli della stagione estiva e invernale. Grazie a questo progetto le sorelle stanno cercando di reinventarsi. «La produzione negli ultimi anni è calata», sottolineano, anche se il lavoro non manca. «Non puntiamo sulle grandi quantità - precisa Lara -, ma sulla qualità. Dal filo al materiale dei bottoni, tutte le materie prime sono di provenienza italiana, questo comporta costi non indifferenti, quindi anche gli abiti che confezioniamo rientrano in una fascia di prezzo medio alta». A dimostrazione, indica una passamaneria in cristalli che impreziosisce il bordo di una giacca: «Questa finitura da sola costa 170 euro, poi si devono aggiungere le spese per la manodopera e per il tessuto. Un chilo di lana, ad esempio, costa 40euro, un metro di velluto 15 euro». Per le sorelle Fontana il prossimo obbiettivo da realizzare è estendere la distribuzione del marchio “Silenzio” che vorrebbero fare conoscere meglio anche attraverso un catalogo che forse sarà pubblicato anche online.

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