Un 76enne aspetta 8 ore in pronto soccorso a Vizzolo: la rabbia del figlio

Otto ore di attesa in Pronto soccorso a Vizzolo per un anziano, scatta la polemica. «Domenica - racconta Massimo Paloschi, residente a Castiraga Vidardo -, mio papà mi ha chiamato perché si era fatto male al braccio. Aveva la mano gonfia e il muscolo del braccio si era spostato. Avevo paura che si fosse rotto il tendine. Siamo arrivati in Pronto soccorso alle 15. Alle 15.22 siamo stati chiamati in accettazione, ci hanno assegnato un codice bianco, scrivendo “lesione muscolare”. Alle 22.45 circa sono andato a lamentarmi come aveva fatto il paziente prima di me. Mio papà ha un problema al cuore, stare tutte quelle ore ad aspettare non va bene». «Ero già andato altre volte al Pronto soccorso di Vizzolo, con i bambini, e avevo aspettato, non è un problema. Gli anziani però meritano più rispetto» conclude Paloschi.