Un 60enne colto da un ictus: si salva grazie al “tam tam” dell’intera comunità di Paullo

La storia L’uomo era in casa e non stava bene. Una serie di telefonate fa scattare i soccorsi

È vivo per miracolo grazie a una comunità che non ha voltato lo sguardo dall’altra parte facendo finta di niente. Una catena di telefonate, dubbi, insistenze, porte bussate e un agente di polizia locale che è rientrato in servizio pur a fine turno, hanno salvato un uomo di circa sessant’anni colpito da un probabile ictus, che si rifiutava di chiamare i soccorsi. I suoi angeli custodi sono stati gli amici del bar Madera e il titolare Renato La Rana, che venerdì hanno fatto partire la mobilitazione, arrivando a bussare a casa di D. C., che è stato convinto a recarsi in ospedale, prestandogli quelle cure che di fatto gli hanno salvato la vita. Ora è sotto osservazione, ma sta bene. E se può raccontare quello che gli è successo è grazie alla solidarietà della sua comunità.

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