“Trasferte” per i vaccini, proteste a Vizzolo e Melegnano

Intanto Cerro prepara una navetta per alleggerire i disagi degli anziani

C’è il marito convocato a San Donato e la moglie invece a Pieve Emanuele, ma anche chi abita a pochi metri dall’hub di Vizzolo e viene spedito a Lodi per la vaccinazione anti-Covid. Sono solo alcuni esempi dei disagi a cui sono costretti gli over 80 del Sudmilano, che hanno nuovamente lamentato di essere sballottati sull’intero territorio per sottoporsi all’agognata vaccinazione contro la pandemia. A Melegnano nel fine settimana marito e moglie over 80 sono stati chiamati il primo a San Donato e la seconda a Pieve Emanuele per la vaccinazione anti-Covid: nonostante il centro presente nel vicino Comune di Vizzolo, nei giorni scorsi gli anziani della città sono stati invece spediti negli hub di Lodi, Melzo e Milano, per raggiungere i quali i melegnanesi sprovvisti di mezzi propri o afflitti dagli acciacchi dell’età hanno incontrato non pochi disagi.

Ma il caso limite è quello dei vizzolesi che, residenti a pochi metri dal centro vaccinale in via Verdi, sono convocati negli altri Comuni del territorio per la campagna anti-Covid. «Purtroppo sta dando grandissimi problemi il sistema Aria di Regione Lombardia per le prenotazioni dei vaccini - conferma in un post su Facebook il sindaco di Vizzolo Luisa Salvatori -: molti cittadini sono inviati lontano da qui per la vaccinazione, l’ho segnalato più volte ma purtroppo non ho potere alcuno. Gli sforzi della mia amministrazione e dei volontari puntano ad agevolare i vizzolesi più deboli, ma non sempre stiamo ottenendo quanto auspicato: a breve apriremo al palazzetto dello sport un punto per le vaccinazioni di massa, le prenotazioni mi dicono saranno effettuate diversamente, ce lo auguriamo vivamente».

Non dissimile la presa di posizione del sindaco di Cerro Marco Sassi nell’abituale comunicazione con cui informa la popolazione sull’andamento della pandemia. «Stiamo ricevendo diverse segnalazioni di invio degli over 80 in luoghi non vicinissimi per essere sottoposti alla vaccinazione - sono le sue parole -: la prossima settimana organizzeremo un servizio di accompagnamento riservato agli anziani soli o privi di una rete familiare. Come sindaci avevamo chiesto di garantire almeno agli over 80 la possibilità di vaccinarsi negli hub più vicini, ci erano state date rassicurazioni in tal senso, ma prendiamo atto che non è così».n

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