SUDMILANO Gli ospedali di Melegnano e San Donato restano ancora covid-free

Presidi in stato di allerta, al Predabissi si processano 700 tamponi al giorno

Barbara Sanaldi

Numeri in crescita che preoccupano, ma resta uno stato di “vigilanza attiva” nell’intero comparto sanitario del Sudest Milanese. Confermano, dai principali presidi ospedalieri del territorio, Predabissi per quanto riguarda l’Asst Melegnano-Martesana, e Gruppo San Donato, cui fanno capo il Policlinico di San Donato e l’ospedale San Raffaele di Segrate/Milano, che al momento la situazione appare molto diversa rispetto alla scorsa primavera. Ospedali completamente covid-free per quanto riguarda l’intera Asst Melegnano Martesana – 6 presidi ospedalieri, cui si aggiungono 14 ambulatori territoriali e 23 strutture sociosanitarie – e massima vigilanza per quanto riguarda le strutture private che, fanno sapere, mantengono alta l’attenzione.

Per tutti gli ospedali pubblici restano poi in piena attività le “zone grigie”, aree dove in caso di pazienti Covid che necessitano cure urgenti è possibile intervenire prima del trasferimento nei nosocomi individuati come riferimenti per i casi conclamati di Sars Cov 2 – nel caso del Sudmilano ospedale è il Policlinico di Pavia, mentre Cernusco e Melzo fanno capo al Policlinico di Milano e, in caso di necessità, al Sacco o al San Raffaele. Prosegue poi, a ritmo serrato, l’attività del laboratorio di analisi del Predabissi, uno degli autorizzati a processare i tamponi Covid, con una media quotidiana vicina alle 700 unità – cui si aggiungono test sierologici - provenienti da tutta l’area di riferimento

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