Stop ai tuffi nei canali a Mediglia

Stop ai tuffi nei canali: anche per il 2025 scatta il divieto di balneazione nel territorio comunale. Con l’ordinanza firmata dal sindaco Giovanni Carmine Fabiano, il Comune vieta ufficialmente l’accesso all’acqua “per fini ricreativi” in tutte le vene irrigue locali, tra cui il fiume Lambro, le rogge Muzzetta e Crosina e il cavo Sellera.

Il provvedimento, immediatamente esecutivo, arriva in seguito alla comunicazione della Regione Lombardia che esclude dal monitoraggio le acque del territorio medigliese.

La motivazione? Non solo la qualità dell’acqua, ma anche la sicurezza.

Il Comune, infatti, sottolinea la necessità di prevenire incidenti e annegamenti in canali non adibiti alla balneazione, troppo spesso utilizzati in modo improprio, soprattutto durante la stagione estiva.

L’approfondimento sarà in edicola sul «Cittadino» di domani