Spaccio fra la Paullese e la Cerca, arrestato un 36enne

Un bilancino poggiato sull’erba, accanto involucri di cocaina ed eroina. Il denaro – 1.100 euro in banconote di vario taglio – già suddiviso nel marsupio. L’uomo, seduto tra le spighe alte di un campo di grano tra Settala e Paullo, all’arrivo dei carabinieri ha provato a fuggire, ma la corsa si è interrotta poco meno di un chilometro più avanti, con i militari che lo hanno bloccato e ammanettato dopo un inseguimento a piedi. Era il cuore di un punto di smercio tra la Paullese e la Cerca. La campagna, usata come riparo per traffici rapidi e un flusso costante di clienti a piedi, ha restituito l’ennesima istantanea dello spaccio di prossimità che colonizza le aree rurali dell’hinterland milanese. L’arrestato, S. C., 36 anni, marocchino residente a Crema, pluripregiudicato, è stato fermato nel pomeriggio del primo agosto dai carabinieri del Nucleo operativo radiomobile, insospettiti da un insolito viavai di presunti acquirenti che si dirigevano verso l’area boschiva.