Per l’ufficio postale di Sordio l’attesa è finita. A tre mesi e mezzo dal furto notturno, con tetto tagliato e cassaforte scardinata, le Poste hanno annunciato nei giorni scorsi al sindaco di Sordio, Salvatore Iesce, che il prossimo 18 marzo, ovvero martedì, gli sportelli verranno riaperti al pubblico.
«Mi era già stato comunicato venerdì scorso e ieri (lunedì, ndr) me lo ha confermato il responsabile di zona di Poste Italiane, che era qui a Sordio per un ultimo sopralluogo - spiega il primo cittadino -. Penso che il ritardo sia dovuto a problemi nel collaudo dell’impianto di allarme, ma le cause specifiche non le conosco. L’amministrazione aveva già fatto la sua parte pochi giorni dopo il furto: già il 14 dicembre infatti avevamo completato i lavori di nostra competenza al container che ospita le Poste, con la sistemazione della struttura».
Il furto risale ai primi giorni di dicembre. Una banda di ladri tuttora sconosciuti riuscì a salire sul tetto del container (che si trova nel centro sportivo, in una zona isolata) e tagliò la lamiera della copertura con una tenaglia. Attraverso quell’apertura si calarono all’interno e scassinarono la cassaforte. Il tutto dopo aver manomesso il sistema di allarme. Il bottino venne stimato in circa 15mila euro.
Da quel giorno l’ufficio postale è stato chiuso e per i residenti di Sordio, in particolare per gli anziani, l’amministrazione comunale ha messo a disposizione una navetta, per tre giorni alla settimana, per Casalmaiocco, dove è stato dedicato uno sportello proprio agli utenti provenienti da Sordio. Una situazione che è rimasta invariata finora, per tre mesi e mezzo.
«Sono sempre rimasto in contatto con i responsabili di zona delle Poste, facendo diversi solleciti per la riapertura - aggiunge il primo cittadino di Sordio -. Ora finalmente ci hanno detto che il 18 l’ufficio sarà riaperto. Dalla prossima settimana penso che anche la navetta che porta a Casalmaiocco verrà soppressa».
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