Sono ancora latitanti 5 spacciatori
Sono già in carcere invece dieci marocchini e un algerino, nei prossimi giorni verranno interrogati dal gip: sono accusati di aver gestito un traffico di stupefacenti da circa 80mila euro a settimana
Ci sono ancora cinque “tessere” mancanti nel puzzle che la procura di Lodi e la squadra mobile sono riuscite a comporre sul traffico e lo spaccio di droga nel Sudmilano. Cinque marocchini per la precisione, su cui pesa un ordine di arresto e che fino a ieri erano latitanti. Il sospetto è che siano tornati nel loro paese e che, avuta notizia della retata di martedì mattina fra San Giuliano, Milano e Corsico, hanno deciso di rinviare il loro rientro in Italia per far “calmare le acque”. Nel frattempo le indagini della polizia, agli ordini del vice questore aggiunto Alessandro Battista, e della procura, proseguono, nel tentativo di rintracciarli nel più breve tempo possibile.
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