Sisma, operai di Carpi a casa

Altri ritardi per la Paullese, ma questa volta ampiamente giustificati. Ieri, dopo la seconda forte scossa di terremoto, dieci operai della Cmb, l’impresa appaltatrice dei lavori per i lavori di raddoppio della ex statale 414, sono tornati a casa soccorrere i loro cari. Tutti sono originari di Carpi, uno dei paesi più colpiti dal sisma. Ed il cantiere è stato chiuso per questo drammatico motivo. In particolare, gli operai erano divisi in tre squadre: una allo svincolo di viale Liguria (all’altezza del Comune di Peschiera Borromeo), la seconda allo svincolo della SP 182 e la terza lavorava per regolare la viabilità di accesso ai centri commerciali (all’altezza del Comune di Pantigliate-Vigliano-Mombretto). La Provincia di Milano, oltre ad esprimere solidarietà e vicinanza alle famiglie degli operai, avvisa che il cantiere inevitabilmente subirà ritardi.

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